Innisfail
Il duro lavoro nelle piantagioni
...Ora con Ele si pensava di andar a farci una settimana a lavorare in una
farm di banane, a raccoglier banane!!
E' un lavoro molto pesante, tra
il caldo soffocante e cuocente e i pesi da spostare, ma almeno qualche
dollaro si tira su.. sono solo alcuni giorni dove ti fai il culo poi
però hai la tua lirotta in tasca te la fai!!
Pur sempre un'esperienza nuova... oggi facilmente spediamo una
valigia a Sydney ad una ragazza di Rovereto che abbiamo conosciuto li,
siamo partiti troppo carichi per il viahhio che volgiamo fare!!
Domani facilmente ci trasferiamo a innisfail per un po', li è molto
piu' facile trovare lavoro nelle piantagioni!!!
qui ci sono grandi novità per i nostri prossimi mesi... ma fin che non
ne sono certo nn voglio sbilanciarmi troppo...
quindi ti lascio a roderti un po' al pensiero di ke kosa ho in mente di
combinare... se ci pensi bene forse riesci a capirlo....
STAREMO A VEDERE!!!
...Qui trovare lavoro per poco è un epoea mai vista, in compenso da lunedì è ufficiale ed andiamo in un paesino qui sotto chiamato inisfail
in una farm di banane dove io farò il "banana picker" ed ele sarà addetta al confezionamento... abbiamo anche l'accomodation in farm (ce la fanno pagare ma perlomeno non dovremo avere altre spese visto che mangeremo banane a paletta..) dovremo fare circa 400 dollari a settimana netti (non male)!!
Abbiamo bisogno di money per realizzare i nostri SOGNI... KE DICI???
ho detto anche a Matteo di spargere la voce in Auckland, magari troviamo anche qlc lavoretto pure li così raccimoliamo un po' di money!!
Vabbeh, oggi ho perso il portafolgio, fortunatamente non avevo dentro nulla di denaro 30 $ ma haimè c'era dentro la patente, in questi giorni vedo se me la ritrovano... boooo!!! Altrimenti vedremo!
A parte che sono il solito senza testa... ed ogni tanto faccio qualche stupidata come questa... il resto va a gonfie vele!!!
Ciao Saretta!
come va? Lo sai che sto sfruttando a paletta i tuoi regali? Il kit da mac Giver che mi hai regalato mi è stato veramente utile soprattutto quando ero in camper!!
E cosa dire del libro? Ho iniziato a leggerlo e parlavo ad Elena di tutte le cose strane e divertenti che raccontava lo scrittore, qualche giorno dopo il mio libro era sparito... me lo aveva rubato Lei ed ora è lei che lo racconta a me visto che mi ha lasciato un po' indietro nella lettura mentre lavoravo nelle piantagioni di Banane....
oggi un po' ho recuperato, lei lavorava ed io fra un tuffo e l'altro in piscina mi sono letto un bel pezzetto di Libro!! UNA FIGATA!!
ho notato che un sacco di australiani leggono quell'autore e c'è pure qualcuno in ostello che lo sta leggendo in inglese!!
Grazie amicona!!
Insomma li inizia a fare freddino è? Si puo' iniziare a tirar fuori gli sci!!
Alla faccia di tutti quelli che dicevano che il max in australia non faceva un cacchio....
Ecco la situazione, domenica ci siamo trasferiti in un paesino ad un'ora da cairns, la città dove abbiamo vissuto fino ad allora!
Il paese si chiama Innisfail ed è noto in tutto il Queensland per le sue piantagioni di banane..
così dopo un po' di telefonate ad annunci vari presi da siti e bacheche varie...
siamo arrivati alla conclusione di appoggiarsi ad una di queste piantagioni (così almeno noi pensavano) e cioè quella che ci aveva dato + garanzie di lavoro e diciamocelo ci aveva ispirato di +!!
Queste erano le condizioni.. sia io che Elena dovevamo lavorare in una farm (fattoria) di banane, io facilmente a fare il "banana picking" (raccoglitore) ed Elena al confezionamento, pernottamento 120 dollari a settimana a testa (non pochissimo ma buono visto che cmq si doveva lavorare)... ecco come è andata... arrivati ad Innisfail un uomo è venuto a prenderci e ci ha portato in un ostello... questo ostello in realtà non è in una farm ma si preoccupa di procacciare lavoro a chi ci alloggia, così ogni giorno tu devi comunicare al !manager! se lavori o hai intenzione di lavorare il giorno successivo!
Per quanto riguarda i ragazzi sembra che non ci sia nessun problema.. anzi, lavoro ce n'è da vendere ... per le ragazze il discorso cambia...
già la prima sera (cioè domenica) mi viene comunicato che la mattina successiva ad ore 6.00 sarebbe venuto a prendermi un certo Vincent mentre per Elena la sveglia era la stessa visto che si doveva presentare in veranda ed attendere eventuali chiamate per poter lavorare l'intero giorno o solo mezza giornata!! Elena haimè sono due giorni che si sveglia insieme me alle 5.30 ed attende (rottura di palle immane) fino alle 10.00 in veranda aspettando che il manager le dica qualcosa.. speriamo bene per domani!
Ed ecco qual’è stato il mio lavoro di questi due giorni:
PRIMO GIORNO (monday 15 nov 2004):
Alle sei in punto viene a prendermi questo Vincent con un pickup sgangherato cappellino stile casa della prateria o film americani e dopo aver saputo che sono italiano ed avermi detto quelle due parole che sapeva mi scorta sino alla sua farm facendo una tappa per raccogliere un lavoratore: BJ che avrà avuto su e giu' 21 anni (completamente scalzo, denti storti, capelli rasati, uno straccio di maglia, sguardo un po' stupidotto mi viene in mente "Ack e Jim!").
Arrivati alla farm mi consola dicendomi che c'è una pausa di 10 min alle 10 e di un'ora alle 13.00, lasciamo così i nostri viveri nel capannone ove siamo arrivati, cappellino appena comprato in testa stile "zapaorti", mi assegna una boracciona.. e montati sul cassone del pickup insieme al suo cane che non ha smesso nemmeno un'attimo di abbaiare (alimonrtacci sua) ci porta sino ad una delle sue piantagioni di banane...
insoma lavoro del giorno: RACCOGLITORE DI BANANE!
a proposito, prima di partire tutti i lavoratori, affilano un arnese (banana knife) simile ad un macete...
Arrivati al campo Vincent mi si avvicina e mi assicura dicendomi di non preoccuparmi che non ci sono molti serpenti e che i coccodrilli sono solo nel reef alla mia sinistra... MA COMEEEEEEE???
vabbèh non ci faccio molto caso e cerco di capire quelle quattro veloci parole in slang australiano che ogni tanto mi sbraitano!!!
Il nostro compito era quello di raccogliere i "bunch" (caschi) di bananane e portarli sul rimorchio apposito del trattore.. fin qui par na monada!!!
Il problema di base sorge quando intuisco e mi danno conferma che un casco puo' pesare dai 40 ai 60 kili circa e che dobbiamo caricarcelo su una spalla.. vabbeh dico io "se lo fanno loro...."
Scopro poi che l'albero di banane è un albero del tutto inutile, quasi come il Koala (l'animale + scemo sulla faccia della terra), ogni volta che si raccoglie il bunch viene abbattuto e fatto a pezzi.. nessun altro utilizzo per questa povera pianta anche perchè il 90% della sua composizione è acqua!!
I caschi di banane sono avvolti con dei sacchi di vari colori a seconda della maturazione e i raccoglitori fanno una verifica della maturazione quardando sotto al sacco (sembra che guardino sotto le vesti delle donzelle...) e se è ok abbattono l'albero e si caricano il bunch sulle spalle.. se non è ok tagliano una foglia della palma nelle vicinanze dell'albero per confermare che è stato controllato ma non era ancora ok!
In questo modo si evita che gli altri raccoglitori verifichino alberi già controllati!
Il mio compito dell'intera giornata (8 ore, quasi nove) è stato quello di correre appresso ad uno o l'altro raccolglitore e farmi caricare sulla spalla uno di quegli enormi e fottuti caschi! Dopo due ore la spalla sx era KO!! Definire duro un lavoro così è un diminutivo!!
Penso sia il lavoro più massacrante che abbia mai fatto... consiferate poi che qui sono circa 35-40 gradi ed un umidità vicina al 100%!!
Il sole quando batte... batte, brucia e stanca (ecco dov'è il buco dell'ozono... noi podeva struparlo?)
In compenso durante le pause mi sono mangiato un pacco di banane...
NB. altra considerazione, tu hai a che fare tutto il giorno con tonnellate di banane e non puoi mangiarne nemmeno una.. perchè? direte voi!!
Semplice, non sono ancora mature, se provi a mangiarle sono acerbe e tirano la bocca...
Per la mia gioia ho incontrato pure il ragno delle banane chiamato crab spider per la sua somiglianza con i granchi.. è un ragno non molto grande, tigrato giallo e nero, un corpo simile al granchio e fa ragnatelo ovunque fra i banani! Considerata la mia fottuta paura per i ragni, la prima volta che l'ho incontrato e si è appiccicato alla mia maglia ho cacciato un urlo e bj con il suo goffo modo ondeggiato di camminare lo ha preso in mano e mi ha mostrato che è del tutto inoquo... si va beh... ma che cazzo!!!
PRIMA ESPERIENZA FINITA, RISULTATO TORNO A CASA CON DUE SPALLE STILE WRESTLING ED UNA CERA DA PAURA...STILE MORTO VIVENTE..
MASSACRATO ma soddisfato per le due lire ricavate (perlomeno l'ostello per la settimana me lo sono pagato!)
GIORNO 2-3-4 (16-17-18 nov 2004): Il manager dell'ostello mi comunica che il giorno successivo (16 nov) lavorero' con un certo Peter.
Alle sei in punto un pickup chiuso piuttosto sgangherato viene a prendermi, a bordo ci sono già un po' di lavoratori e alla guida c'è un uomo curioso, sembra la fotocopia muscolosa di juck di "Bo e Juck di Azard", camicia con le maniche strappate, fisicone tonico da contadino, capelli biondi, lineamenti da tedescone, pantaloncini corti, un cappello,senza piu' una vera e propria forma e pieno di macchie, e rigorosamente scalzo! Scopro poi che il suo nome è Dave ed è il cugino di Peter.. fatto sta che appena montato in macchina lui mi saluta con il dito indice come ad indicare qualcosa (è così ke si salutano in Australia) dicendomi "hi guy!". Inizia così la mia avventura del tuersday.
Dopo circa 20 min di macchina arriviamo ad una tettoia dove a breve avrei lavorato. Mi viene presentato Peter che mi saluta da subito in italiano "minkia penso io!", io subito esordisco dicendo "I've a little pain at my shoulder!" (che poi non era una bugia avevo veramente le spalle distrutte dal giorno precedente)! "no problem" mi dice lui, figata penso io, oggi niente banana pickin!
Allora? Sei curioso di conoscere come funziona l'intera produzione della banana? Beh, ora credo di essere molto esperto!
I bananas pickin raccolgono le banane e le mettono su un trattore (quello che ho fatto io il primo giorno di lavoro) che viene poi portato all'interno della tettoia in una zona con il pavimento un metro più basso, nella parte soprastante di questa zona ci sono 2 o 4 rotaie sulle quali sono agganciate delle carrucole con una corda a lazzo legata ad ognuna di esse!
Ecco qual'è stato il mio primo compito, togliere i sacchetti che avvolgevano i "bunch" di banane, alzare di circa un metro il casco ed "impiccarlo" sulle corde che ti ho appena nominato... minkia ke devasto!!
Finita questa operazione (considera che un trattore puo' portare circa 64 bunch!), dovevo sistemare i sacchetti aggiustati in appositi sacchi in base al colore che avevano, trascinare tutti i bunch sino alla zona di taglio ove c'erano due ometti che con un coltello in mano toglievano dal casco le banane a gruppi di 5 (circa) e li mettevano su un mega girello di metallo a due piani (sopra le "large", sotto le "extra large") ove venivano lavate da una specie di pompa e venivano passate poi al reparto confezionamento!
Difronte ai tagliatori, dall'altra parte del carrello, stavano due signore con una bilancia che dovevano selezionare le banane e posizionarle in appositi scatoloni con celofane e carte varie, per separare i vari gruppi, sino a raggiungere i 14 chili circa!!
Venivano poi posizionate su un rullo ove io mettevo il coperchio alle scatole e le posizionavo su dei palez in una posizione particolare (ci ho messo un'ora a capire la loro logica distorta...), mettere della colla fra una fila e l'altra, legare con una legaccio la fila numero 3-6-9 e portare la colonna nella zona dove sarebbe arrivato il camion! Considerate che la fila numero nove è alta + di due metri e posizionare queste casse da 14 kili l'una non è proprio una passeggiata soprattutto quando hai alle spalle circa 8 ore di lavoro!!
Oltre a tutto questo dovevo stare attento che non fossero troppo pieni i bidoni degli scarti, raccogliere le banane cadute alle pesatrici, verificare che le selezionatrici avessero sempre a disposizione scatoloni per il confezionamento e che i tagliatori avessero sempre vicini i bunch per il taglio; insomma in questi giorni ho fatto il jolly della farm!!
Questo è stato il mio lavoro del martedì, mercoledì e giovedì mattina!!
A proposito, lo sai che se una banana è troppo grande, ha un graffietto sulla scorza o nel gruppo da 5 ce n'è solo una con delle imperfezioni viene gettata nell'immondizie? In +, se un casco cade a terra viene buttato via per intero? Insomma ieri nella sola mattina hanno buttato via 8 bidoni, 2 bandoni ed un camioncino di banane (quell scartato dai tagliatori)! CHE SPRECO!!
Altra cosa, tu dirai "vabbè, perlomeno ti puoi fare una scorpacciata di banane!", "la minkia!!" nulla nemmeno qui sono ancora tutte acerbe!
Sai che cosa ho scoperto poi? Che l'azienda in cui lavoro (la "broccardo") è di origine veneta e che il nonno di Peter è nato in Italia!
Il giorno successivo Peter mi ha detto che ha parlato di me a suo padre Luis e che ha degli amici che hanno il mio strano nome italiano!!
Poco dopo Luis, il boss dell'azienda, viene appositamente per conoscermi ed esordisce cantando "polenta e Baccalà!"! Troppo figa la scena, non la scorderò' mai!! Luis è un signore sulla sessantina, occhialoni spessi e grandi, cappello da cowboy, camicia e bretelle.. dal fare molto simpatico!
Subito mi racconta che negli anni venti suo padre è immigrato in Australia visto che gli inglesi davano delle sovvenzioni (immigration assistance) agli italiani che andavano in Australia e coltivavano la canna da zucchero!! Mi racconta poi che sui marciapiedi di Innisfail si sentiva parlare solo italiano e che la town veniva chiamata "la little Italy".. Scopro che ora la raccolta della canna da zucchero è del tutto automatica e quindi si è passati alla produzione della banana!! Così parliamo un po' di grappa, feste, tiriamo qualche "sciracca" (ostia, porca vacca, minchia, can da l'ua tradotto da me in Dog of grapes) e cantiamo qualche canzoncina tipica (quel mazzolin di fiori ed altre classiche) mi dice che è originario di Schio!! Sono diventato così il suo pupillo, ieri mi ha fatto pure accomodare a tavola vicino a lui nella pausa pranzo mentre gli altri lavoratori si sono seduti a terra (sono paraculato ma faccio un lavoro da inferno, vabbè perlomeno ho lavoro pure la settimana prossima!).
Ieri (giovedì) credevo di lavorare solo metà giornata mentre ho sfacchinato pure il pomeriggio!! Sai cosa ho fatto?
Ho impiantato i banani.. che figo, mi manca solo il lavoro del sacchettaro di bunch e poi sono al completo!!
Ecco com'è andata: Per questa operazione si usa un trattore (nel nostro caso era della FIAT! minkiaaaaaaa!!) con attaccato un aratro, un attrezzo che procuce un rumore ogni due metri e un carrelo carico di germogli per i banani (non sono altro che la parte sottostante del banano tagliato a "zocchi di legno", ognuno dei quali deve avere almeno un germoglio).
Ecco il mio compito del pomeriggio, oltre a caricare il carrello di germogli (circa due tonnellate al colpo)... Luis era alla guida del trattore ed ogni tanto mi urlava qualche parola italiana, dietro eravano in tre, peter nella parte centrale fra il carrelo e l'aratro, io e Jurgen ai due lati del carrelo.
Il trattore crea così il solco per terra, io e Jurgen passiamo a due a due i germogli, posizionati con la piantina verso la terra, a peter che li posiziona nel solco ogni volta che sente il rumore che vi dicevo. Insomma non ci si puo' incantare un'attimo... a volte i germogli sono veramente scivolosi, azz! Troppo figo, mi sono proprio divertito se non per l'aria irrespirabile provocata dalla terra rossa autraliana!!
SCUSAMI LA PAUSA MA MI SONO FATTO UN TUFFO IN PISCINA! SARANNO 40 GRADI!
Dove ero rimasto?? Ah si! Dopo che noi avevamo posizionato i germogli, passava un'altro trattore che metteva una specie di concime su ognuno di essi sparandolo con un fucile simile a quello dei diserbanti!!
Cos'altro posso spiegarvi? GIUSTO! il sacchettaro (così lo chiamo io!) si muove con una specie di trattore con un carrello rialzabile in modo di arrivare al casco e poterlo insacchettare, la cosa figa di tutto ciò è che fa tutto rigorosamente da solo e muove la sua macchina direttamente dalla pedana (che stranezza).
ORA CHE TI HO ASSILLATO CON TUTTE QUESTE SPIEGAZIONI, dovresti mangiare una banana e provare un gusto diverso.. pensa che fatica per portartela nel tuo supermercato... per me non sarà + la stessa cosa.. LE BANANE NON HANNO + SEGRETI!!
NB. ci ho messo qualche giorno a scrivere questa mail, e le cose sono un po' cambiate, ieri ho preso la mia prima busta paga ed oggi (venerdì) non lavoro così ho tempo di scriverti E RILASSARMI UN PO'!! Ele ha finalmente trovato lavoro e sembra che sia in un'azienda al lavaggio banane, questa mattina è partita alle 5.40 di mattina, "l'era ora che fes qualcosa anca le done!!!". Prima mi ha scritto un messaggio "sto facendo la bella lanvanderina di banane, che mal di schiena!!! Speriamo che le diano lavoro pure la settimana prossima, perlomeno non sta qui a rompresi le scatole tutto il giorno e si guadagna 2 soldini!!
INSOMMA TU CHE MI RACCONTI??
Ti saluto vado a farmi un'altro tuffo in piscina, credo proprio di essermelo meritato!!
E' proprio dura la vita dell'immigrato in Australia.... ma di sicuro torneremo in italia ricchi di nuove esperienze...
a proposito oggi carico sul sito www.maxpico.it sotto foto - Australia - Innisfail anche le foto del lavori che stiamo facendo... facci un giro!!
Un bacione da me ed Ele!!
estratto email del 26 novembre 2004:
Australia - Estate 2004 - 26 Novembre compleanno Max ore 16.53 (in italia 9.53 se non erro)
Minkia, oggi credevo di non lavorare come sempre mi sono presentato nell'atrio del codge lodge, l'ostello dove stiamo, alle 6 del mattino con una faccia inebetita ed un espressione del tutto assente! Il manager Wilka è andato da Ele e le ha detto che aveva un lavoro per lei e che alle 6.30 sarebbero venuti e prenderla.. bene ho detto io, almeno lei ha lavoro!! Io mi ero già rassegnato, il venerdì è un giorno piuttosto morto a livello lavorativo soprattutto per gli uomini!! Dopo aver fatto colazione e fumato una sigaretta ho pensato di fare un girettino in internet prima di tornare definitivamente a dormire... così ho messo su il caffè e sono andato in camera a prendere la mia chiavetta USB (mitico regalo di Pedro e cin), mentre tornavo su per le scale, Wilka mi comunica che ho un lavoro e che alle 7.05 devo essere in atrio che partiamo!!
Bene dico io, bevo il caffè scendo a cambiarmi, prendo la mia vaschetta con dentro i miei spuntini per il lavoro, da bere e mi preparo in entrata!!
Ore 7 spaccate partiamo, la farm dove lavorerò è piuttosto distante, ma vedo degli splendidi ambiente simili alle nostre colline, montagne, campagna ovunque ma di terra rossa, mucche qua e la (decisamente diverse da quelle trentine)e mi incanto difronte ai colori del sole della mattina presto, della quiete e il mio sguardo si ferma su un grandissimo arcobaleno che scende a capofitto in una piccola parte di collina incolta!! Cavoli, non dimenticherò mai questa scena... arrivato alla farm, il manager mi dice di attendere e di dare il tax form appena arriva il box (il tax form è un documento che serve per essere pagati e per il versamento delle tasse lavorative durante i nostri lavori occasionali... lunga storia)!!
Aspetto un po', ma no c'è nessuno, tutto in torno campi di banane, strani uccelli che cantano ed una pace mai vista.. azz, la giornata parte proprio bene!! Ed eccolo arrivare con una di quelle moto a 4 ruote che usano per sportarsi in campagna, ci presentiamo, le solite domande di rito e "ok, let's go!!!", mi dice di prendere water e hat (il cappello), monto sul portapacchi di questa motoretta, tenendomi con tutte le forze per non cadere... un problema visto che vanno come i pazzi su quelle stradine rosse piene di buche, attraversiamo un paio di reef (torrentelli) dove mi dice esserci diversi coccodrilli (minckia dico io) ed arriviamo in uno dei suoi campi di banani! Ed Ecco due giovani ragazzi che mi attendono per il banana pickin! Azzz.. penso io e la mia spalla? Vabbeh adesso ho un po' di esperienza e se ho capito bene non dovrei sforzare molto nel caricare i bunch!!
Infatti così è stato, il ritmo dei due ragazzi nella raccolta era sicuramente piu' rilassato.. e non ho avuto nessun problema,,, anzi mi sono proprio divertito ed ho scambiato 4 chiacchiere sulle usanze di damien nel fine settimana, dove va, cosa fa, cosa beve!! Minkia questo non beve birra ma solo bundamber rum e una bevanda chiamata UDL (una specie di rum & cola)... azzz... alla faccia del mal di stomaco!! Ok, ore 9 torniamo alla farm per la colazione e si riparte ma questa volta per un altro lavoro... UCCIDERE GLI ALBERI DI BANANE!! Forse ho capito male dico io, ke vuol dire UCCIDERE GLI ALBERI DI BANANE? Vabbè, mi danno una spolverino giallo per la pioggia ed arrivati nel campo mi piazzano sulla schiena un tanicotto con attaccato una pistola stile erogatore di verderame!! Ed eccomi, il ragazzo davanti a me taglia con un colpo netto gli alberi di banane in surplux ed io conficco la pistola nel cuore del tronco e ci do una spruzzatino di una sostanza che per me era acqua ragia!! IL KILLER MAX è IN AZIONE!!!
Minchia non so quanti ne ho uccisi ma mi sono divertito in più avevo una ragazza molto simpatica della Germania a farmi compagnia (barbara) che già conoscevo dall'ostello!!! Abbiamo scambiato 4 belle chiacchiere!
Ed ecco ri-arrivare il ragazzo killer che ci fa montare su un pickup super sgangherato e ci dice che ha un nuovo lavoro per noi!
Arrivati in una altro campo inizia ad affilare tre mega falci dal bastone lungo e ci dice di tagliare 3 o 4 foglie a tutte le palme di banane che incontriamo sul nostro cammino (strano lavoro penso io ma sicuramente divertente)! Scopro che viene fatto perché il banano cresca meglio e + rigoglioso!! Azz, so tutto sui banani, magari quando torno scrivo un libro!!
Insomma alle 12.30 siamo tornati nella fattoria, il capo ci ha dato il soldi della mezza giornata e felici ce ne siamo tornati a casa!!
oh! Mi sono proprio divertito, faticoso ma molto divertente e poi soprattutto vario!
Il capo baccano mi ha chiesto se avevo lavoro per la prossima settimana, io mentendo (visto che dovevo lavorare alla broccardo) gli ho detto di no visto che questo lavoro è sicuramente + allettante!! Così mi ha confermato per tutta la prossima settimana (la nostra ultima prima di tornare in cairns e partire le Auckland!!!) Così tornato in ostello ho chiamato Peter (mio ex box) e gli ho detto di aver trovato un lavoro migliore per la mia spalla, lo ho ringraziato molto e l'ho salutato!!
Ecco la mia giornata di oggi strana ma piacevole, mi fare un bagno in piscina ma ora piove, Ele sta dormendo come un ghiro: è cotta poverina! Ed io dopo una dormita Jurassica sono qui a scriverti!!! Cavoli... sai cosa pensavo? é la prima volta che festeggio il mio compleanno in questo modo e soprattutto qui è estate, il mio compleanno è in inverno (azz che storia!!!)
Stasera Erika (nostra amica italiana) ha organizzato un sangria party quindi si farà una mega festa come lo scorso friday (non c'è miglior modo per festeggiare una faticosa settimana come questa!!!)
Cosa dire, guardati sempre il sito, oggi se riesco metto alcuni videos online.. quindi ocio, e buon 26 novembre!!!
Lo sai che in questa latitudine opposta a quella italiana sembra che sia fortunato.. se vuoi fare una capatina pure te, fammi sapere!
Un bacione grande, ti voglio bene!
ciao, a presto,
Max
Questa è la nostra ultima settimana di lavoro a Innisfail, meno male... la stanchezza inizia a sentirsi...
prossima meta cairns in un appartamento con piscina (troppo figo) dove ci rilasseremo un po' e sbrigheremo le ultime faccende...
poi l'11 dicembre si parte!! Come per dove? Per la Nuova Zelanda e più precisamente per Auckland dove ci attende mio cugino Matteo!!
Cosa raccontarti.. lunedì ho lavorato in una nuova farm e mi hanno fatto raccogliere tutto il giorno caschi di banane.. come era intuibile la sera avevo le spalle a pezzi così ho preferito non lavorare il giorno dopo anche perché non gradivo molto la gentaglia che ci lavorava...
meglio così, una giornata di riposo mi ha ricaricato completamente!!
Oggi ho lavorato in una nuova farm che a mia insaputa raccoglieva papaya!!
Il lavoro è stato decisamente + leggero rispetto alle banane... come prima cosa abbiamo lavorato nei campi di canna da zucchero ove abbiamo raccolto massi per circa 2 ore e mezza (tutto questo per consentire alle macchine di raccogliere le canne senza che si distruggano - ho scoperto che la raccolta della canna da zucchero è ormai completamente automatizzata!!)
Il nostro secondo lavoro, dopo la pausa di metà mattina, è stato quello di controllare ed eventualmente aggiustare gli erogatori di acqua sparsi in un'enorme campo di piccoli alberi di papaya!!
Oggi ho scoperto diverse cose sulla papaya... per prima cosa che ce ne sono di 3 tipi diversi (ciò che varia è il sapore, la grandezza ed il colore del frutto)... poi mi sono fatto una cultura sugli insetti dannosi alla papaya (vabbè non voglio tediarti)!
L'albero di papaya ha un fusto snello ma decisamente + robusto di quello dei banani, simile a quello delle nostre betulle, sulla cima dell'albero nascono dapprima dei fiori bianchi all'interno del quale crescono poi i frutti!!
La cosa decisamente curiosa è che i frutti crescono tutto intorno al fusto dell'albero ricoprendolo su tutta la sua circonferenza anche per qualche metro!
Non sono un adoratore della papaya, preferisco decisamente il mango, cmq me ne hanno regalate due e stasera una macedonia me la sparo!!
A mezzogiorno torniamo in farm per la pausa pranzo e cosa trovo al mio ritorno il furgoncino del nostro ostello che è venuto a prenderci...
"ma come" dico io non dovevamo lavorare tutto il giorno? "che sfiga" questi soldini mi avrebbero fatto comodo...
il fattore mi viene incontro e mi da in mano un assegno con la busta paga.. montato sul pulmino rimango di stucco guardando l'assegno: "azzz.. mi hanno pagato l'intera giornata!!" che figata!!!!!!!
Che la nota sfiga che il Max ha normalmente in Italia stia pian piano svanendo???
Beh ora sono in camera dopo aver fatto una bella doccia... un po' di relax, piscina, music.... mentre attendo che arrivi Elena!!
Non male la mia giornata... l'unica pecca è stata la sveglia di stamattina che era impostata sulle 4.50... vabbè oramai ci ho fatto il callo!!!
Un bacione,
a presto,
Max
nb. ora mi mancano solo due frutti... il mango e i lyches (sono troppo buoni) se mi mandassero in una farm credo che sarebbero + i frutti che mangerei che quelli che raccoglierei... li hai mai provati???
email del 11.11.2004
...Ora con Ele si pensava di andar a farci una settimana a lavorare in una
farm di banane, a raccoglier banane!!
E' un lavoro molto pesante, tra
il caldo soffocante e cuocente e i pesi da spostare, ma almeno qualche
dollaro si tira su.. sono solo alcuni giorni dove ti fai il culo poi
però hai la tua lirotta in tasca te la fai!!
Pur sempre un'esperienza nuova... oggi facilmente spediamo una valigia a Sydney ad una ragazza di Rovereto che abbiamo conosciuto li, siamo partiti troppo carichi per il viahhio che volgiamo fare!!
Domani facilmente ci trasferiamo a innisfail per un po', li è molto
piu' facile trovare lavoro nelle piantagioni!!!
qui ci sono grandi novità per i nostri prossimi mesi... ma fin che non
ne sono certo nn voglio sbilanciarmi troppo...
quindi ti lascio a roderti un po' al pensiero di ke kosa ho in mente di
combinare... se ci pensi bene forse riesci a capirlo....
STAREMO A VEDERE!!!
...Qui trovare lavoro per poco è un epoea mai vista, in compenso da lunedì è ufficiale ed andiamo in un paesino qui sotto chiamato inisfail in una farm di banane dove io farò il "banana picker" ed ele sarà addetta al confezionamento... abbiamo anche l'accomodation in farm (ce la fanno pagare ma perlomeno non dovremo avere altre spese visto che mangeremo banane a paletta..) dovremo fare circa 400 dollari a settimana netti (non male)!!
Abbiamo bisogno di money per realizzare i nostri SOGNI... KE DICI??? ho detto anche a Matteo di spargere la voce in Auckland, magari troviamo anche qlc lavoretto pure li così raccimoliamo un po' di money!!
Vabbeh, oggi ho perso il portafolgio, fortunatamente non avevo dentro nulla di denaro 30 $ ma haimè c'era dentro la patente, in questi giorni vedo se me la ritrovano... boooo!!! Altrimenti vedremo!
A parte che sono il solito senza testa... ed ogni tanto faccio qualche stupidata come questa... il resto va a gonfie vele!!!
Ciao Saretta!
come va? Lo sai che sto sfruttando a paletta i tuoi regali? Il kit da mac Giver che mi hai regalato mi è stato veramente utile soprattutto quando ero in camper!!
E cosa dire del libro? Ho iniziato a leggerlo e parlavo ad Elena di tutte le cose strane e divertenti che raccontava lo scrittore, qualche giorno dopo il mio libro era sparito... me lo aveva rubato Lei ed ora è lei che lo racconta a me visto che mi ha lasciato un po' indietro nella lettura mentre lavoravo nelle piantagioni di Banane....
oggi un po' ho recuperato, lei lavorava ed io fra un tuffo e l'altro in piscina mi sono letto un bel pezzetto di Libro!! UNA FIGATA!!
ho notato che un sacco di australiani leggono quell'autore e c'è pure qualcuno in ostello che lo sta leggendo in inglese!!
Grazie amicona!!
Insomma li inizia a fare freddino è? Si puo' iniziare a tirar fuori gli sci!!
Alla faccia di tutti quelli che dicevano che il max in australia non faceva un cacchio....
Ecco la situazione, domenica ci siamo trasferiti in un paesino ad un'ora da cairns, la città dove abbiamo vissuto fino ad allora!
Il paese si chiama Innisfail ed è noto in tutto il Queensland per le sue piantagioni di banane..
così dopo un po' di telefonate ad annunci vari presi da siti e bacheche varie...
siamo arrivati alla conclusione di appoggiarsi ad una di queste piantagioni (così almeno noi pensavano) e cioè quella che ci aveva dato + garanzie di lavoro e diciamocelo ci aveva ispirato di +!!
Queste erano le condizioni.. sia io che Elena dovevamo lavorare in una farm (fattoria) di banane, io facilmente a fare il "banana picking" (raccoglitore) ed Elena al confezionamento, pernottamento 120 dollari a settimana a testa (non pochissimo ma buono visto che cmq si doveva lavorare)... ecco come è andata... arrivati ad Innisfail un uomo è venuto a prenderci e ci ha portato in un ostello... questo ostello in realtà non è in una farm ma si preoccupa di procacciare lavoro a chi ci alloggia, così ogni giorno tu devi comunicare al !manager! se lavori o hai intenzione di lavorare il giorno successivo!
Per quanto riguarda i ragazzi sembra che non ci sia nessun problema.. anzi, lavoro ce n'è da vendere ... per le ragazze il discorso cambia...
già la prima sera (cioè domenica) mi viene comunicato che la mattina successiva ad ore 6.00 sarebbe venuto a prendermi un certo Vincent mentre per Elena la sveglia era la stessa visto che si doveva presentare in veranda ed attendere eventuali chiamate per poter lavorare l'intero giorno o solo mezza giornata!! Elena haimè sono due giorni che si sveglia insieme me alle 5.30 ed attende (rottura di palle immane) fino alle 10.00 in veranda aspettando che il manager le dica qualcosa.. speriamo bene per domani!
Ed ecco qual’è stato il mio lavoro di questi due giorni:
PRIMO GIORNO (monday 15 nov 2004):
Alle sei in punto viene a prendermi questo Vincent con un pickup sgangherato cappellino stile casa della prateria o film americani e dopo aver saputo che sono italiano ed avermi detto quelle due parole che sapeva mi scorta sino alla sua farm facendo una tappa per raccogliere un lavoratore: BJ che avrà avuto su e giu' 21 anni (completamente scalzo, denti storti, capelli rasati, uno straccio di maglia, sguardo un po' stupidotto mi viene in mente "Ack e Jim!").
Arrivati alla farm mi consola dicendomi che c'è una pausa di 10 min alle 10 e di un'ora alle 13.00, lasciamo così i nostri viveri nel capannone ove siamo arrivati, cappellino appena comprato in testa stile "zapaorti", mi assegna una boracciona.. e montati sul cassone del pickup insieme al suo cane che non ha smesso nemmeno un'attimo di abbaiare (alimonrtacci sua) ci porta sino ad una delle sue piantagioni di banane...
insoma lavoro del giorno: RACCOGLITORE DI BANANE!
a proposito, prima di partire tutti i lavoratori, affilano un arnese (banana knife) simile ad un macete...
Arrivati al campo Vincent mi si avvicina e mi assicura dicendomi di non preoccuparmi che non ci sono molti serpenti e che i coccodrilli sono solo nel reef alla mia sinistra... MA COMEEEEEEE???
vabbèh non ci faccio molto caso e cerco di capire quelle quattro veloci parole in slang australiano che ogni tanto mi sbraitano!!!
Il nostro compito era quello di raccogliere i "bunch" (caschi) di bananane e portarli sul rimorchio apposito del trattore.. fin qui par na monada!!!
Il problema di base sorge quando intuisco e mi danno conferma che un casco puo' pesare dai 40 ai 60 kili circa e che dobbiamo caricarcelo su una spalla.. vabbeh dico io "se lo fanno loro...."
Scopro poi che l'albero di banane è un albero del tutto inutile, quasi come il Koala (l'animale + scemo sulla faccia della terra), ogni volta che si raccoglie il bunch viene abbattuto e fatto a pezzi.. nessun altro utilizzo per questa povera pianta anche perchè il 90% della sua composizione è acqua!!
I caschi di banane sono avvolti con dei sacchi di vari colori a seconda della maturazione e i raccoglitori fanno una verifica della maturazione quardando sotto al sacco (sembra che guardino sotto le vesti delle donzelle...) e se è ok abbattono l'albero e si caricano il bunch sulle spalle.. se non è ok tagliano una foglia della palma nelle vicinanze dell'albero per confermare che è stato controllato ma non era ancora ok!
In questo modo si evita che gli altri raccoglitori verifichino alberi già controllati!
Il mio compito dell'intera giornata (8 ore, quasi nove) è stato quello di correre appresso ad uno o l'altro raccolglitore e farmi caricare sulla spalla uno di quegli enormi e fottuti caschi! Dopo due ore la spalla sx era KO!! Definire duro un lavoro così è un diminutivo!!
Penso sia il lavoro più massacrante che abbia mai fatto... consiferate poi che qui sono circa 35-40 gradi ed un umidità vicina al 100%!!
Il sole quando batte... batte, brucia e stanca (ecco dov'è il buco dell'ozono... noi podeva struparlo?)
In compenso durante le pause mi sono mangiato un pacco di banane...
NB. altra considerazione, tu hai a che fare tutto il giorno con tonnellate di banane e non puoi mangiarne nemmeno una.. perchè? direte voi!!
Semplice, non sono ancora mature, se provi a mangiarle sono acerbe e tirano la bocca...
Per la mia gioia ho incontrato pure il ragno delle banane chiamato crab spider per la sua somiglianza con i granchi.. è un ragno non molto grande, tigrato giallo e nero, un corpo simile al granchio e fa ragnatelo ovunque fra i banani! Considerata la mia fottuta paura per i ragni, la prima volta che l'ho incontrato e si è appiccicato alla mia maglia ho cacciato un urlo e bj con il suo goffo modo ondeggiato di camminare lo ha preso in mano e mi ha mostrato che è del tutto inoquo... si va beh... ma che cazzo!!!
PRIMA ESPERIENZA FINITA, RISULTATO TORNO A CASA CON DUE SPALLE STILE WRESTLING ED UNA CERA DA PAURA...STILE MORTO VIVENTE..
MASSACRATO ma soddisfato per le due lire ricavate (perlomeno l'ostello per la settimana me lo sono pagato!)
GIORNO 2-3-4 (16-17-18 nov 2004): Il manager dell'ostello mi comunica che il giorno successivo (16 nov) lavorero' con un certo Peter.
Alle sei in punto un pickup chiuso piuttosto sgangherato viene a prendermi, a bordo ci sono già un po' di lavoratori e alla guida c'è un uomo curioso, sembra la fotocopia muscolosa di juck di "Bo e Juck di Azard", camicia con le maniche strappate, fisicone tonico da contadino, capelli biondi, lineamenti da tedescone, pantaloncini corti, un cappello,senza piu' una vera e propria forma e pieno di macchie, e rigorosamente scalzo! Scopro poi che il suo nome è Dave ed è il cugino di Peter.. fatto sta che appena montato in macchina lui mi saluta con il dito indice come ad indicare qualcosa (è così ke si salutano in Australia) dicendomi "hi guy!". Inizia così la mia avventura del tuersday.
Dopo circa 20 min di macchina arriviamo ad una tettoia dove a breve avrei lavorato. Mi viene presentato Peter che mi saluta da subito in italiano "minkia penso io!", io subito esordisco dicendo "I've a little pain at my shoulder!" (che poi non era una bugia avevo veramente le spalle distrutte dal giorno precedente)! "no problem" mi dice lui, figata penso io, oggi niente banana pickin!
Allora? Sei curioso di conoscere come funziona l'intera produzione della banana? Beh, ora credo di essere molto esperto!
I bananas pickin raccolgono le banane e le mettono su un trattore (quello che ho fatto io il primo giorno di lavoro) che viene poi portato all'interno della tettoia in una zona con il pavimento un metro più basso, nella parte soprastante di questa zona ci sono 2 o 4 rotaie sulle quali sono agganciate delle carrucole con una corda a lazzo legata ad ognuna di esse!
Ecco qual'è stato il mio primo compito, togliere i sacchetti che avvolgevano i "bunch" di banane, alzare di circa un metro il casco ed "impiccarlo" sulle corde che ti ho appena nominato... minkia ke devasto!!
Finita questa operazione (considera che un trattore puo' portare circa 64 bunch!), dovevo sistemare i sacchetti aggiustati in appositi sacchi in base al colore che avevano, trascinare tutti i bunch sino alla zona di taglio ove c'erano due ometti che con un coltello in mano toglievano dal casco le banane a gruppi di 5 (circa) e li mettevano su un mega girello di metallo a due piani (sopra le "large", sotto le "extra large") ove venivano lavate da una specie di pompa e venivano passate poi al reparto confezionamento!
Difronte ai tagliatori, dall'altra parte del carrello, stavano due signore con una bilancia che dovevano selezionare le banane e posizionarle in appositi scatoloni con celofane e carte varie, per separare i vari gruppi, sino a raggiungere i 14 chili circa!!
Venivano poi posizionate su un rullo ove io mettevo il coperchio alle scatole e le posizionavo su dei palez in una posizione particolare (ci ho messo un'ora a capire la loro logica distorta...), mettere della colla fra una fila e l'altra, legare con una legaccio la fila numero 3-6-9 e portare la colonna nella zona dove sarebbe arrivato il camion! Considerate che la fila numero nove è alta + di due metri e posizionare queste casse da 14 kili l'una non è proprio una passeggiata soprattutto quando hai alle spalle circa 8 ore di lavoro!!
Oltre a tutto questo dovevo stare attento che non fossero troppo pieni i bidoni degli scarti, raccogliere le banane cadute alle pesatrici, verificare che le selezionatrici avessero sempre a disposizione scatoloni per il confezionamento e che i tagliatori avessero sempre vicini i bunch per il taglio; insomma in questi giorni ho fatto il jolly della farm!!
Questo è stato il mio lavoro del martedì, mercoledì e giovedì mattina!!
A proposito, lo sai che se una banana è troppo grande, ha un graffietto sulla scorza o nel gruppo da 5 ce n'è solo una con delle imperfezioni viene gettata nell'immondizie? In +, se un casco cade a terra viene buttato via per intero? Insomma ieri nella sola mattina hanno buttato via 8 bidoni, 2 bandoni ed un camioncino di banane (quell scartato dai tagliatori)! CHE SPRECO!!
Altra cosa, tu dirai "vabbè, perlomeno ti puoi fare una scorpacciata di banane!", "la minkia!!" nulla nemmeno qui sono ancora tutte acerbe!
Sai che cosa ho scoperto poi? Che l'azienda in cui lavoro (la "broccardo") è di origine veneta e che il nonno di Peter è nato in Italia!
Il giorno successivo Peter mi ha detto che ha parlato di me a suo padre Luis e che ha degli amici che hanno il mio strano nome italiano!!
Poco dopo Luis, il boss dell'azienda, viene appositamente per conoscermi ed esordisce cantando "polenta e Baccalà!"! Troppo figa la scena, non la scorderò' mai!! Luis è un signore sulla sessantina, occhialoni spessi e grandi, cappello da cowboy, camicia e bretelle.. dal fare molto simpatico!
Subito mi racconta che negli anni venti suo padre è immigrato in Australia visto che gli inglesi davano delle sovvenzioni (immigration assistance) agli italiani che andavano in Australia e coltivavano la canna da zucchero!! Mi racconta poi che sui marciapiedi di Innisfail si sentiva parlare solo italiano e che la town veniva chiamata "la little Italy".. Scopro che ora la raccolta della canna da zucchero è del tutto automatica e quindi si è passati alla produzione della banana!! Così parliamo un po' di grappa, feste, tiriamo qualche "sciracca" (ostia, porca vacca, minchia, can da l'ua tradotto da me in Dog of grapes) e cantiamo qualche canzoncina tipica (quel mazzolin di fiori ed altre classiche) mi dice che è originario di Schio!! Sono diventato così il suo pupillo, ieri mi ha fatto pure accomodare a tavola vicino a lui nella pausa pranzo mentre gli altri lavoratori si sono seduti a terra (sono paraculato ma faccio un lavoro da inferno, vabbè perlomeno ho lavoro pure la settimana prossima!).
Ieri (giovedì) credevo di lavorare solo metà giornata mentre ho sfacchinato pure il pomeriggio!! Sai cosa ho fatto?
Ho impiantato i banani.. che figo, mi manca solo il lavoro del sacchettaro di bunch e poi sono al completo!!
Ecco com'è andata: Per questa operazione si usa un trattore (nel nostro caso era della FIAT! minkiaaaaaaa!!) con attaccato un aratro, un attrezzo che procuce un rumore ogni due metri e un carrelo carico di germogli per i banani (non sono altro che la parte sottostante del banano tagliato a "zocchi di legno", ognuno dei quali deve avere almeno un germoglio).
Ecco il mio compito del pomeriggio, oltre a caricare il carrello di germogli (circa due tonnellate al colpo)... Luis era alla guida del trattore ed ogni tanto mi urlava qualche parola italiana, dietro eravano in tre, peter nella parte centrale fra il carrelo e l'aratro, io e Jurgen ai due lati del carrelo.
Il trattore crea così il solco per terra, io e Jurgen passiamo a due a due i germogli, posizionati con la piantina verso la terra, a peter che li posiziona nel solco ogni volta che sente il rumore che vi dicevo. Insomma non ci si puo' incantare un'attimo... a volte i germogli sono veramente scivolosi, azz! Troppo figo, mi sono proprio divertito se non per l'aria irrespirabile provocata dalla terra rossa autraliana!!
SCUSAMI LA PAUSA MA MI SONO FATTO UN TUFFO IN PISCINA! SARANNO 40 GRADI!
Dove ero rimasto?? Ah si! Dopo che noi avevamo posizionato i germogli, passava un'altro trattore che metteva una specie di concime su ognuno di essi sparandolo con un fucile simile a quello dei diserbanti!!
Cos'altro posso spiegarvi? GIUSTO! il sacchettaro (così lo chiamo io!) si muove con una specie di trattore con un carrello rialzabile in modo di arrivare al casco e poterlo insacchettare, la cosa figa di tutto ciò è che fa tutto rigorosamente da solo e muove la sua macchina direttamente dalla pedana (che stranezza).
ORA CHE TI HO ASSILLATO CON TUTTE QUESTE SPIEGAZIONI, dovresti mangiare una banana e provare un gusto diverso.. pensa che fatica per portartela nel tuo supermercato... per me non sarà + la stessa cosa.. LE BANANE NON HANNO + SEGRETI!!
NB. ci ho messo qualche giorno a scrivere questa mail, e le cose sono un po' cambiate, ieri ho preso la mia prima busta paga ed oggi (venerdì) non lavoro così ho tempo di scriverti E RILASSARMI UN PO'!! Ele ha finalmente trovato lavoro e sembra che sia in un'azienda al lavaggio banane, questa mattina è partita alle 5.40 di mattina, "l'era ora che fes qualcosa anca le done!!!". Prima mi ha scritto un messaggio "sto facendo la bella lanvanderina di banane, che mal di schiena!!! Speriamo che le diano lavoro pure la settimana prossima, perlomeno non sta qui a rompresi le scatole tutto il giorno e si guadagna 2 soldini!!
INSOMMA TU CHE MI RACCONTI??
Ti saluto vado a farmi un'altro tuffo in piscina, credo proprio di essermelo meritato!!
E' proprio dura la vita dell'immigrato in Australia.... ma di sicuro torneremo in italia ricchi di nuove esperienze...
a proposito oggi carico sul sito www.maxpico.it sotto foto - Australia - Innisfail anche le foto del lavori che stiamo facendo... facci un giro!!
Un bacione da me ed Ele!!
estratto email del 26 novembre 2004:
Australia - Estate 2004 - 26 Novembre compleanno Max ore 16.53 (in italia 9.53 se non erro)
Minkia, oggi credevo di non lavorare come sempre mi sono presentato nell'atrio del codge lodge, l'ostello dove stiamo, alle 6 del mattino con una faccia inebetita ed un espressione del tutto assente! Il manager Wilka è andato da Ele e le ha detto che aveva un lavoro per lei e che alle 6.30 sarebbero venuti e prenderla.. bene ho detto io, almeno lei ha lavoro!! Io mi ero già rassegnato, il venerdì è un giorno piuttosto morto a livello lavorativo soprattutto per gli uomini!! Dopo aver fatto colazione e fumato una sigaretta ho pensato di fare un girettino in internet prima di tornare definitivamente a dormire... così ho messo su il caffè e sono andato in camera a prendere la mia chiavetta USB (mitico regalo di Pedro e cin), mentre tornavo su per le scale, Wilka mi comunica che ho un lavoro e che alle 7.05 devo essere in atrio che partiamo!!
Bene dico io, bevo il caffè scendo a cambiarmi, prendo la mia vaschetta con dentro i miei spuntini per il lavoro, da bere e mi preparo in entrata!!
Ore 7 spaccate partiamo, la farm dove lavorerò è piuttosto distante, ma vedo degli splendidi ambiente simili alle nostre colline, montagne, campagna ovunque ma di terra rossa, mucche qua e la (decisamente diverse da quelle trentine)e mi incanto difronte ai colori del sole della mattina presto, della quiete e il mio sguardo si ferma su un grandissimo arcobaleno che scende a capofitto in una piccola parte di collina incolta!! Cavoli, non dimenticherò mai questa scena... arrivato alla farm, il manager mi dice di attendere e di dare il tax form appena arriva il box (il tax form è un documento che serve per essere pagati e per il versamento delle tasse lavorative durante i nostri lavori occasionali... lunga storia)!!
Aspetto un po', ma no c'è nessuno, tutto in torno campi di banane, strani uccelli che cantano ed una pace mai vista.. azz, la giornata parte proprio bene!! Ed eccolo arrivare con una di quelle moto a 4 ruote che usano per sportarsi in campagna, ci presentiamo, le solite domande di rito e "ok, let's go!!!", mi dice di prendere water e hat (il cappello), monto sul portapacchi di questa motoretta, tenendomi con tutte le forze per non cadere... un problema visto che vanno come i pazzi su quelle stradine rosse piene di buche, attraversiamo un paio di reef (torrentelli) dove mi dice esserci diversi coccodrilli (minckia dico io) ed arriviamo in uno dei suoi campi di banani! Ed Ecco due giovani ragazzi che mi attendono per il banana pickin! Azzz.. penso io e la mia spalla? Vabbeh adesso ho un po' di esperienza e se ho capito bene non dovrei sforzare molto nel caricare i bunch!!
Infatti così è stato, il ritmo dei due ragazzi nella raccolta era sicuramente piu' rilassato.. e non ho avuto nessun problema,,, anzi mi sono proprio divertito ed ho scambiato 4 chiacchiere sulle usanze di damien nel fine settimana, dove va, cosa fa, cosa beve!! Minkia questo non beve birra ma solo bundamber rum e una bevanda chiamata UDL (una specie di rum & cola)... azzz... alla faccia del mal di stomaco!! Ok, ore 9 torniamo alla farm per la colazione e si riparte ma questa volta per un altro lavoro... UCCIDERE GLI ALBERI DI BANANE!! Forse ho capito male dico io, ke vuol dire UCCIDERE GLI ALBERI DI BANANE? Vabbè, mi danno una spolverino giallo per la pioggia ed arrivati nel campo mi piazzano sulla schiena un tanicotto con attaccato una pistola stile erogatore di verderame!! Ed eccomi, il ragazzo davanti a me taglia con un colpo netto gli alberi di banane in surplux ed io conficco la pistola nel cuore del tronco e ci do una spruzzatino di una sostanza che per me era acqua ragia!! IL KILLER MAX è IN AZIONE!!!
Minchia non so quanti ne ho uccisi ma mi sono divertito in più avevo una ragazza molto simpatica della Germania a farmi compagnia (barbara) che già conoscevo dall'ostello!!! Abbiamo scambiato 4 belle chiacchiere!
Ed ecco ri-arrivare il ragazzo killer che ci fa montare su un pickup super sgangherato e ci dice che ha un nuovo lavoro per noi!
Arrivati in una altro campo inizia ad affilare tre mega falci dal bastone lungo e ci dice di tagliare 3 o 4 foglie a tutte le palme di banane che incontriamo sul nostro cammino (strano lavoro penso io ma sicuramente divertente)! Scopro che viene fatto perché il banano cresca meglio e + rigoglioso!! Azz, so tutto sui banani, magari quando torno scrivo un libro!!
Insomma alle 12.30 siamo tornati nella fattoria, il capo ci ha dato il soldi della mezza giornata e felici ce ne siamo tornati a casa!!
oh! Mi sono proprio divertito, faticoso ma molto divertente e poi soprattutto vario!
Il capo baccano mi ha chiesto se avevo lavoro per la prossima settimana, io mentendo (visto che dovevo lavorare alla broccardo) gli ho detto di no visto che questo lavoro è sicuramente + allettante!! Così mi ha confermato per tutta la prossima settimana (la nostra ultima prima di tornare in cairns e partire le Auckland!!!) Così tornato in ostello ho chiamato Peter (mio ex box) e gli ho detto di aver trovato un lavoro migliore per la mia spalla, lo ho ringraziato molto e l'ho salutato!!
Ecco la mia giornata di oggi strana ma piacevole, mi fare un bagno in piscina ma ora piove, Ele sta dormendo come un ghiro: è cotta poverina! Ed io dopo una dormita Jurassica sono qui a scriverti!!! Cavoli... sai cosa pensavo? é la prima volta che festeggio il mio compleanno in questo modo e soprattutto qui è estate, il mio compleanno è in inverno (azz che storia!!!)
Stasera Erika (nostra amica italiana) ha organizzato un sangria party quindi si farà una mega festa come lo scorso friday (non c'è miglior modo per festeggiare una faticosa settimana come questa!!!)
Cosa dire, guardati sempre il sito, oggi se riesco metto alcuni videos online.. quindi ocio, e buon 26 novembre!!!
Lo sai che in questa latitudine opposta a quella italiana sembra che sia fortunato.. se vuoi fare una capatina pure te, fammi sapere!
Un bacione grande, ti voglio bene!
ciao, a presto,
Max
Questa è la nostra ultima settimana di lavoro a Innisfail, meno male... la stanchezza inizia a sentirsi...
prossima meta cairns in un appartamento con piscina (troppo figo) dove ci rilasseremo un po' e sbrigheremo le ultime faccende...
poi l'11 dicembre si parte!! Come per dove? Per la Nuova Zelanda e più precisamente per Auckland dove ci attende mio cugino Matteo!!
Cosa raccontarti.. lunedì ho lavorato in una nuova farm e mi hanno fatto raccogliere tutto il giorno caschi di banane.. come era intuibile la sera avevo le spalle a pezzi così ho preferito non lavorare il giorno dopo anche perché non gradivo molto la gentaglia che ci lavorava...
meglio così, una giornata di riposo mi ha ricaricato completamente!!
Oggi ho lavorato in una nuova farm che a mia insaputa raccoglieva papaya!!
Il lavoro è stato decisamente + leggero rispetto alle banane... come prima cosa abbiamo lavorato nei campi di canna da zucchero ove abbiamo raccolto massi per circa 2 ore e mezza (tutto questo per consentire alle macchine di raccogliere le canne senza che si distruggano - ho scoperto che la raccolta della canna da zucchero è ormai completamente automatizzata!!)
Il nostro secondo lavoro, dopo la pausa di metà mattina, è stato quello di controllare ed eventualmente aggiustare gli erogatori di acqua sparsi in un'enorme campo di piccoli alberi di papaya!!
Oggi ho scoperto diverse cose sulla papaya... per prima cosa che ce ne sono di 3 tipi diversi (ciò che varia è il sapore, la grandezza ed il colore del frutto)... poi mi sono fatto una cultura sugli insetti dannosi alla papaya (vabbè non voglio tediarti)!
L'albero di papaya ha un fusto snello ma decisamente + robusto di quello dei banani, simile a quello delle nostre betulle, sulla cima dell'albero nascono dapprima dei fiori bianchi all'interno del quale crescono poi i frutti!!
La cosa decisamente curiosa è che i frutti crescono tutto intorno al fusto dell'albero ricoprendolo su tutta la sua circonferenza anche per qualche metro!
Non sono un adoratore della papaya, preferisco decisamente il mango, cmq me ne hanno regalate due e stasera una macedonia me la sparo!!
A mezzogiorno torniamo in farm per la pausa pranzo e cosa trovo al mio ritorno il furgoncino del nostro ostello che è venuto a prenderci...
"ma come" dico io non dovevamo lavorare tutto il giorno? "che sfiga" questi soldini mi avrebbero fatto comodo...
il fattore mi viene incontro e mi da in mano un assegno con la busta paga.. montato sul pulmino rimango di stucco guardando l'assegno: "azzz.. mi hanno pagato l'intera giornata!!" che figata!!!!!!!
Che la nota sfiga che il Max ha normalmente in Italia stia pian piano svanendo???
Beh ora sono in camera dopo aver fatto una bella doccia... un po' di relax, piscina, music.... mentre attendo che arrivi Elena!!
Non male la mia giornata... l'unica pecca è stata la sveglia di stamattina che era impostata sulle 4.50... vabbè oramai ci ho fatto il callo!!!
Un bacione,
a presto,
Max
nb. ora mi mancano solo due frutti... il mango e i lyches (sono troppo buoni) se mi mandassero in una farm credo che sarebbero + i frutti che mangerei che quelli che raccoglierei... li hai mai provati???
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