"il "TRENTINO AUSTRALIANO":
...apriamo una parentesi sul luogo in cui stiamo vivendo ora...
il paese principale si chiama MYRTLEFORD e sorge nel nord di Victoria (a circa 30 minuti da Wangaratta),
qui, vivono due amici di Ele (Guido e Sandra) che ci hanno ospitato alcuni giorni!
Appena arrivati è stata veramente comica!! Siamo andati in un club chiamato Savoy per un bicchiere con Guido e Sandra.
Il locale era pieno di persone trentine e trevisane di una certa età che giocavano a briscola, bevevano bicchieri di vino e tazze di caffè
e come si fa nelle nostre più fiere BETOLE bestemmiavano alla grande, parlando un "dialetto antico" misto inglese...
è uno spettacolo, eccovi un esempio, puoi trovare un vecchietto che ti parla in questo modo: "Algeri ho "parkà" la machina chi fora e son veniù per en "drinko"! E ti sa fat, matelot? Set drio a "pickar" el tabaco?" TROPPO FIGO!!
Arrivati in città ci è bastata una piccola passeggiata per renderci conto che il 50% delle persone sono di origini italiane e le altre anche se non lo parlano lo capiscono piuttosto bene (considerate che a scuola qui a Myrtleford i bambini studiano l'italiano... NON HA DELL'INCREDIBILE????)
Per strada puoi salutare le persone con un "ciao", la maggior parte della popolazione è trentina, seguono i trevisani ed infine i calabresi!!
Ieri siamo andati in banca e la signora alla sportello ci ha detto "siete italiani vero? parlate pure italiano se volete!!", lo stesso è successo alla newsagency (el tabachim!), alla chemistry (farmacia) ed all'ufficio per la ricerca del lavoro... per non parlare poi dei supermercati, ce ne è uno che fino a qualche anno fa era gestito da italiani e puoi trovare tutti i prodotti tipici nostri: LO SAI CHE C'E' PERSINO IL FORMAGGIO ASIAGO???? I prezzi sono piuttosto abbordabili, una confezione di spaghetti Divella costa un dollaro (forse meno che in Italia!!)
Insomma qui ci vogliono tutti BENE, si sta da dio!!!
Che dire dell'ambiente circostante il paese??
Noi lo chiamiamo il "TRENTINO AUSTRALIANO" tutt'intorno ci sono montagne (un po' meno altre delle nostre) ed un infinità di abeti, mucche, deers (cervi)...
e se non fosse per alcuni piccoli particolari che ora ti elenchiamo sembrerebbe di essere a casa:
CAPITOLO 1. mucche: qui la mucca non è per niente domestica come le nostre, vive per 12 mesi all'anno allo stato selvatico puro... abbandonata in immense colline o boschi, spesso è completamente nera e a prima vista può sembrare un toro (il ke non è bello!!!)! Dai racconti di guido ed altri amici sembra che a volte impazziscono ed aggrediscono pure qualche persona!
CAPITOLO 2. gli uccelli (non pensare male). Da noi solitamente in autunno ci sono i soliti e fastidiosi PICCIONI, i teneri passerotti..etc. Gli australiani invece fanno gli "sboroni", comparato con il nostro passerotto c'è n'è uno con un corpo di un color rosso-arancio VIVISSIMO, c'è un uccello dal becco grande di cui non ricordiamo il nome (qualcosa tipo coccorubra o giù di li) che fa un verso simile alla scimmia (mi raccontavano che i primi esploratori australiani erano veramente spaventati e pensavano, sentendo questo suono, che ci fossero strani predatori nelle vicinanze), c'è poi un uccello chiamato magpie che è simile ad un corvo ma nero e bianco e che emette favolose melodie (lo chiamiamo il "canterino"!) ed infine pensavi fosse finita qui? La cosa + strana in un ambiente così simile al nostro è vedere una miriade di pappagalli tropicali dai mille e svariati colori (verde, blu, rosso, viola etc) CE NE SONO OVUNQUE, qui fuori casa gli alberi ne sono pieni!!
Cacchio, quasi dimenticavamo:
La prima domenica trascorsa in questo paesino abbiamo festeggiato alla grande!!
Come?? A suon di polenta, luganeghe, rosso, castagne e brulè!!
Ela madona, dirai tu!!
Eh si, siam stati proprio fortunati, quel weekend c'era un incontro del circolo dei trentini che vivono in Australia...
è stato proprio una figata, per lo piu' ho incontrato due signore roveretane ch servivano da mangiare...
figurati come mi hanno ABBUFFATO!!!
E per non parlare di ieri sera....
ieri siamo andati a cena da Sandra e Guido e ci siamo poi recati alle prove del coro dove Guido canta.
Abbiamo scoperto che il nome del coro è "IL CORO DELLE MONTAGNE", formato da alcuni trentini, trevisani ed australiani, è stato troppo bello sentire l'accento inglese nelle canzoni italiane!! Da subito siamo diventati dei GIUDICI, tutti guardavano noi chiedendoci conferma che l'esecuzione fosse corretta....
beh, non siamo dei professionisti ma sicuramente quelle che conoscevamo quali: "l'inno di Mameli", "la montanara", "l'uva focarina (trasformata in "Fragolina" da loro)", "signore delle cime" sono state cantate molto bene tanto che su quest'ultima mi è venuta un po’ di " gooseflesh" (pelle d'oca)!!!
Quindi la fine del lavoro è vicina...
PROGETTI??? Bè in teoria c'è l'idea di cercar ancora qualche settimana di lavoro (dopo qualche sano gg di relax) tanto x viaggiare con un bel po’ di dindi! In pratica non è certo, in quanto qui sta finendo l'autunno... Ci troviamo in Victoria, sud-est Australia e qua deventa FREDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Già ora il tempo ci sta premiando nn andando al di sotto dello zero alla mattina, non piovendo e facendo una massima di 25gradi!!! Cosa al quanto strana x qesta stagione, almeno così dicono!
Quindi se le temperature tengono si lavora ancora magari PRUNING (abbiamo un contatto con uno di Vallunga: Emu Michelini) altrimenti se viene freddo ci avviamo verso Melbourne, continuando x la costa fino ad Adelaide.
Tu invece che mi racconti? Venielo el caldo da voi????
Dai conteme en cin de news che sem curiosi!!!!
Speto la to risposta!!!!!!!!!!
UN ABBRACCIONE FORTE!!!!!!!!!!
Oh, sai cosa????
RICORDATI DI STRAGODERTI LA VITA + CHE PUOI!!!!
Max & Ele